AD UN PASSO DALLE STELLE
L'Hotel Cristallo, 3 stelle superior in Val di Fassa, offre un ambiente alpino del tutto esclusivo. La famiglia e tutto lo staff vi accoglieranno per vivere una vacanza a 360 gradi.
L’Hotel Cristallo nel tempo
Hotel Cristallo: dal 1967 una tradizione consolidata, con un continuo rinnovamento, per offrirvi una calorosa ospitalità in una cornice spettacolare.
Mia madre, Erna Dietl, orginaria dell’Alto Adige, dopo essere cresciuta in uno dei famosi “masi” della tradizione sud-tirolese partì ancora giovane per fare esperienza negli alberghi delle più prestigiose località turistiche alpine.
Mio padre, Valentino Chiocchetti, atleta azzurro dello sci di fondo dal 1950 al 1960, ha partecipato nel 1954 ai mondiali di Falun in Svezia dove ha conseguito il miglior tempo assoluto nella staffetta. La passione per lo sci lo portò ad intraprendere la professione di maestro delle discipline alpine, trasmettendo alla nostra clientela non solo l'amore per lo sci ma anche la conoscenza e la magia della montagna.Ho trascorso la mia infanzia a conoscere queste bellissime montagne da vicino, la mia passione per lo sci mi ha portato a diventare maestro delle discipline alpine, con grandissimo piacere e sentimento continuo a svolgere questa professione anche se l'attività alberghiera richiede tantissimo impegno. Ho imparato ad amare questo "mestiere", da certi lati cosi difficile, ma anche appagante!
La mia soddisfazione più grande è nel vedere che la clientela trova al Cristallo la sua "dimensione", in un connubio di professionalità e familiarità.
Diego Chiocchetti
HALL RECEPTION
L’accoglienza con la nostra storia.
LOUNGE BAR
Il nostro lounge bar, con spettacolare vista sulle Dolomiti, è stato completamente ristrutturato in stile moderno usando materiali della nostra tradizione. Abbiamo creato spazi di diverso "calore" dove i nostri ospiti possono sentirsi a loro agio.
SALOTTO
Il nostro salotto vi avvolgerà con la sua atmosfera calorosa e romantica per donarvi degli indimenticabili momenti di relax.
GOURMET
Nel nostro ristorante troverete un connubio tra creatività, utilizzo di prodotti di prima scelta, ricette locali e fantasia mediterranea. Il nostro chef Valerio assieme al suo staff cercherà di sorprendervi e viziare ogni giorno anche i palati più esigenti.
STORIA DEL PASSO SAN PELLEGRINO
Lo sapevi che...
Il Passo San Pellegrino è sempre stato una zona di confine. Nella località “Cinghen” si trova un immenso “sasso” con incisa la data 1474 che indica i confini tra Veneto e il principato vescovile di Bressanone. Il Passo è da tempi immemorabili passaggio obbligato per i mercanti, anche qui fu fondato nel 1358 un ospizio per i viandanti, retto dai frati dell’ordine di San Pellegrino delle Alpi. Nel 1420 l’ospizio passò alla regola di Moena (odierno comune) che nominò con votazione democratica in piazza un oste-priore per la gestione dell’edificio. Sul passo si trova una piccola chiesa dedicata Sant' Antonio. Una volta all’anno si festeggia il patrono ed ancora oggi, ma solo in quella data si rispetta la tradizione di offrire da mangiare e da bere.
Le montagne intorno al Passo San Pellegrino furono scenario durante la prima guerra mondiale del confronto tra le truppe austro-ungariche e quelle italiane. Lo storico ospizio e la deliziosa chiesetta rimangono a testimonianza del passato della Val di Fassa ove si parla ancora il ladino, un'antichissima lingua reto-romanica. I primi turisti interessati alla montagna arrivarono dopo la metà dell’800 viaggiando in slitte trainati da cavalli, accompagnati dalle guide alpine. Negli anni trenta iniziò la pratica dello sci. Le donne sciavano con le gonne lunghe fatte di lana cotta. Gli insegnanti erano le persone del posto che avevano imparato a sciare ed erano anche esperti conoscitori della montagna, accompagnavano i turisti lungo i ripidi pendii per far loro conoscere le montagne più belle del mondo.